Nella rubrica CONSIGLI DI VINI che il giornalista Bruno Vespa tiene da anni sul settimanale Gente (tiratura oltre 500,000 copie) si segnala, parlandone con favore, la qualità della nostra Falanghina vendemmia tardiva 2017.
Riportiamo il testo dell’articolo con la citazione della parte che ci riguarda.
Fresca Falanghina regina del Sannio
All’Italia tocca una volta ogni 11 anni vedere scelta una propria area come Città Europea del Vino. La designazione viene fatta da Recevin, la rete europea delle 800 città del Vino che nell’autunno scorso a Bruxelles ha scelto il Sannio (cinque comuni della provincia di Benevento) e il suo vino bianco principe, la Falanghina.
Nasce dalle falangi (non armate)
Il nome viene dalle “falangi”, non quelle armate dei Romani, ma i pali ai quali i Greci legavano le viti. La popolarità del vino deriva dal suo colore allegro, dal sapore secco e moderatamente fruttato.
Un bel vino per l’estate (ma non solo) e per accompagnare il pesce.
Anche qui, come in altre aree © d’Italia, la qualità è enormemente cresciuta negli ultimi anni.
… L’Azienda Agricola II Poggio diretta da Carmine Fusco (18 ettari ai piedi del Monte Taburno) propone una Falanghina molto intrigante (€ 14 in enoteca), la Vendemmia Tardiva 2017 (i grappoli vengono lasciati sulla vite anche un po’ dopo la maturazione), il risultato è un vino di forte personalità, di alta e inconsueta gradazione (15,5 gradi) necessari a esprimere un gran corpo…